(di Giorgio Moretta) All'interno dell'accogliente palazzetto di Albino, si incontrano la seconda forza del campionato ed un Chiari obiettivamente in ripresa dopo il periodo di bassa forma del mese di novembre. Il Chiari che si presenta col nuovo acquisto Bertoli nei 10, deve inizialmente pagare dazio ai più esperti orobici che con Drusin e Nissoli conquistano un discreto margine tale da chiudere il primo mini intervallo sul 19-13. All'inizio della seconda frazione, il trend sembra ricalcare quello dei primi 10 minuti anche perchè tra i locali pure Zambelli e Lussana dimostrano di essere in giornata, ma Boschiroli e Piceni tengono in linea di galleggiamento i clarensi 30-25 al 15'. Si giocano anche la carte della zona 3-2 i bergamaschi, scelta che sembra sortire gli effetti sperati, ma è l'inossidabile Max Pagani che nell'ultimo giro di lancette con due bombe da distanza siderale manda i suoi alla pausa lunga con la consapevolezza che nothing is impossible....sul 42-38. Detto fatto e i 10 in maglia rossa si fanno intraprendenti. Contengono per quanto possibile l'immarcabile Drusin e inzuppando di sudore le proprie casacche, si riportano prima a contatto 46-45 al 23' per poi superare i locali sul 50-51 e finire il terzo quarto sul 56-58 con Bertoli che è diventato un fattore......(18 p. per lui in 26'). L'ultimo quarto è ovviamente vissuto come il tempo del non ritorno dove ogni giocata può essere decisiva... e gli sfrontati Clarensi noncuranti del palmares degli orobici, si issano prima sul 60-65 del 32' e tengono in mano il pallino fino al 36' dove sul 66-70 e palla in mano, si prendono un tiro ad alta percentuale dalla lunetta che però gira sul ferro ed esce e sul successivo rimbalzo d'attacco conquistato forse anche a causa di un fallo non riescono a tramutare in oro colato la gustosa occasione.... palla recuperata dai locali lancio lungo in angolo dove Zambelli assoluto protagonista della parte finale dell'incontro, infila la bomba del -1. Attacco clarense ed altro dubbio fischio per affibbiare un fallo in attacco quando un arbitro aveva sanzionato fallo alla difesa e l'altro viceversa..... Palla in attacco e l'esperto Drusin mette la bomba del 72 -70 che di fatto moralmente chiude la partita anche perchè in seguito lo stesso Drusin è glaciale dalla linea della carità non dando più la possibilità agli ospiti di avvicinarsi fino ad 1 solo possesso di distanza. Albino che alla fine probabilmente merita la vittoria ma Chiari che esce a testa altissima, senza i due punti in saccoccia ma con la sicura convinzione che giocando così può dire la sua contro qualsiasi avversario.